In un affascinante edificio con un ingresso ottocentesco e sezioni risalenti al Seicento e Settecento, si trova il polo museale “Le Sorgenti”. Questa casa-museo, che un tempo fu dimora di Caterina Cittadini, fondatrice dell’Ordine delle Orsoline di San Girolamo, è stata ricostruita con un’accurata scenografia e materiali d’epoca, offrendo ai visitatori uno spaccato autentico della vita della beata e delle sue consorelle a metà dell’800. La collezione racconta non solo la storia dell’ordine religioso, ma anche quella della vita contadina del periodo, mettendo in risalto tradizioni e cultura di quell’epoca.

La Casa museale “Le Sorgenti” è stata riconosciuta ufficialmente come museo nel 2000, durante i preparativi per la beatificazione di Caterina Cittadini. Da allora, è entrata a far parte dell’Ecomuseo della Valle San Martino, con l’obiettivo di raccogliere, preservare e diffondere le testimonianze legate all’opera sociale, storica e religiosa di Caterina e di sua sorella Giuditta.

L’edificio, risalente al Seicento, era originariamente una tintoria, come dimostra il piccolo ruscello che ancora oggi scorre sotto il pavimento del piano terra. Le sorelle Cittadini acquistarono la prima parte della struttura nel 1826 per fondare una scuola e un educandato destinati a bambine povere e orfane della zona, offrendo loro un’istruzione e un rifugio.

Oggi, la Casa museale non è solo un luogo di preghiera, ma anche un centro di operosità e cultura. È un ambiente autentico, dove i mobili e gli oggetti originali dell’epoca creano un’atmosfera unica. Negli anni, la Casa è stata sottoposta a restauri, l’ultimo dei quali, nel 2017, ha consentito un intervento conservativo per preservare il messaggio spirituale e culturale di questo luogo speciale.

Il museo è visitabile gratuitamente, previa prenotazione.