Località

Carenno (Carèn)

Il più antico documento che testimonia l’esistenza di Carenno risale al 985 d.C. ed è una pergamena, conservata presso l’Archivio Vescovile di Bergamo, contenente un atto di donazione da parte di un sacerdote, Andrea, che si qualifica come “figlio del defunto Giovanni da Carenno”.

È probabile che i primi insediamenti abitativi del paese risalgano quindi intorno al X secolo d.C. e inizialmente si concentrassero nella contrada detta di Ripamonte, alle falde del monte Pertus.

Home / Il territorioLocalità / Carenno

La storia

La storia di Carenno, piccolo borgo montano della Val San Martino, ha radici antiche e affonda nel medioevo, epoca in cui la zona era sotto il controllo di diverse famiglie nobiliari locali. Il paese, situato in una posizione strategica tra le montagne, ha sempre goduto di una relativa autonomia, favorita anche dall’isolamento geografico.

Negli statuti bergamaschi del 1331 risulta che Carenno facesse parte del territorio della Communitas Vallis Sancti Martini, che divenne unità amministrativa autonoma, con un proprio Vicario Speciale, a partire dal 1362. In quel periodo la Comunità della Val San Martino era soggetta alla signoria dei Visconti di Milano: si ricorda in particolare la figura crudele ed autoritaria di Bernabò Visconti, il quale dovette affrontare con la repressione alcune rivolte scoppiate nel territorio della Val San Martino specialmente fomentate dai Guelfi, nell’ambito dei quali un ruolo di primo piano lo ebbe la famiglia Rota di Carenno.

Nel corso del Medioevo, Carenno fu coinvolto nelle dispute tra i Guelfi e i Ghibellini, come molte altre località della Lombardia, e subì l’influenza delle vicende politiche della vicina Bergamo e di Milano. Il borgo era dominato da una serie di famiglie nobili, tra cui i Benaglio, che possedevano terre e beni nella zona.

La vita religiosa ha sempre avuto un ruolo centrale nella comunità di Carenno. Uno dei simboli più importanti del paese è la vecchia parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo e Biagio, che risale al XVI secolo ed è situata del vecchio borgo di origine medioevale. Questa chiesa è testimone  di una forte devozione popolare…

Il comune di Carenno comprende anche le frazioni:

  • Boccio

  • Colle di Sogno

Agglomerati: Pertus, Forcella Alta, Cà d’Assa, Montebass

Carenno, borgo montano della Val San Martino, offre una combinazione di bellezze naturali e luoghi storici che meritano una visita. Ecco alcuni dei luoghi più interessanti da esplorare:

Nei dintorni di Carenno si estende il Bosco delle Castagne, un’area naturale perfetta per escursioni e picnic. In autunno, è un luogo particolarmente affascinante, con la raccolta delle castagne che richiama visitatori e famiglie locali.

Carenno conserva ancora alcune testimonianze della sua vita rurale e agricola. Tra queste, i mulini ad acqua sparsi nella zona, che un tempo erano utilizzati per la macinazione dei cereali. Questi mulini rappresentano una parte importante della storia economica del paese.

Un’altra attrazione naturalistica è il Sentiero delle Pozze, un percorso che segue piccoli torrenti e pozze d’acqua limpida, offrendo un’esperienza rilassante in mezzo alla natura. Ideale per una passeggiata tranquilla, soprattutto nelle giornate estive.

Per chi ama il trekking e le escursioni, il Monte Tesoro è una delle mete imperdibili. Questa montagna offre vari sentieri adatti a diversi livelli di esperienza, con panorami mozzafiato sulla Pianura Padana, i laghi e le cime circostanti. La croce sulla cima del monte è un punto di riferimento per molti escursionisti e offre uno splendido punto di osservazione.

Feste ed eventi a Carenno

A Carenno, piccolo borgo della Val San Martino, le tradizioni e la vita comunitaria sono ancora molto presenti, e ogni anno si svolgono diverse feste ed eventi che celebrano la cultura locale e religiosa.

Celebrata a febbraio, questa festa è dedicata al patrono del paese, San Biagio. Le celebrazioni comprendono la tradizionale benedizione della gola, un rito popolare molto sentito, insieme a funzioni religiose, momenti di aggregazione sociale, mercatini e piccole fiere locali.

Ogni anno alla fine di agosto, ieri come oggi, si celebra sui monti la “Madonna della Cintura”, una delle feste religiose più sentite dai Carennesi, in modo particolare dagli abitanti di Boccio e altri nuclei montani, come Colle di Sogno e Costa Imagna.

Questa ritualità riveste un ruolo importante per la comunità proprio perché momento di incontro, di convivialità e di riappropriazione delle bellezze del territorio.

La giornata di festa è coronata di celebrazioni religiose, tra cui la S. Messa e la processione con la statua della Madonna tra i sentieri della montagna su cui sorge la chiesetta.

Durante i mesi estivi, Carenno organizza diversi eventi all’aperto, come concerti, spettacoli teatrali e proiezioni di film. Questi eventi, spesso ospitati nelle piazze o nei parchi del paese, sono molto amati sia dai residenti che dai turisti, creando un’atmosfera conviviale e rilassata.

In onore degli Alpini, a Carenno si tiene una festa annuale che celebra i membri del Corpo degli Alpini. Durante l’evento si svolgono celebrazioni commemorative, sfilate, e un grande pranzo comunitario, che è un momento importante per la comunità.

Questi eventi sono occasioni perfette per immergersi nella vita tradizionale del borgo, scoprire le sue usanze e godere dell’ospitalità locale, tra celebrazioni religiose, cultura e cucina tipica. Carenno è una destinazione ideale per chi cerca storia, spiritualità, e natura incontaminata, con numerose opportunità per esplorare la zona a piedi e scoprire i suoi tesori nascosti.