Alla scoperta della Val San Martino: borghi, natura e tradizioni

La Val San Martino, situata tra la provincia di Bergamo e quella di Lecco, è caratterizzata da piccoli borghi incastonati tra colline e montagne, offrendo paesaggi suggestivi e una ricca storia. Ogni località offre una combinazione unica di storia, natura e tradizioni, facendo della Val San Martino una meta ideale per chi cerca una fuga dalla vita cittadina.

Calolziocorte
Località

Calolziocorte (Calòls)

Si trova sulle rive del fiume Adda e funge da porta d’ingresso alla valle. È nota per il Monastero di Santa Maria del Lavello e per la passeggiata sul lungofiume.

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Caprino Bergamasco (Cavrì)

In pochi lo sanno ma Caprino Bergamasco per secoli ha rappresentato il centro amministrativo ed economico della Val San Martino.

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Carenno (Carèn)

Piccolo paese di montagna, apprezzato per la sua posizione panoramica e per il l’Oratorio di San Domenico, più noto come “Chiesina dei Morti”.

località
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Cisano Bergamasco (Cisà)

Cisano si estende alle propaggini delle Alpi Orobiche ed, essendo quasi interamente collinare, presenta numerosi ripiani di differente origine geologica.

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Erve (Valderf’)

Un tranquillo villaggio montano ai piedi del Monte Resegone, perfetto per gli amanti delle escursioni, grazie a sentieri immersi nella natura incontaminata.

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Monte Marenzo (San Pàol)

Un piccolo comune immerso nel verde, ideale per chi cerca tranquillità e un contatto diretto con la natura, con percorsi ideali per passeggiate e gite.

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Pontida (Puntida)

Famoso per l’Abbazia di San Giacomo Maggiore, importante centro religioso e storico, Pontida è anche legato alla Lega Lombarda e alla storia medievale della regione.

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Torre de’ Busi (Tór de Büs)

Un paesino che si estende su un territorio montano ricco di sentieri escursionistici e bellezze naturali, particolarmente apprezzato dagli amanti della natura e del relax.

Vercurago
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Vercurago (Vercürach)

Un borgo che sorge lungo il lago di Garlate e famoso per il Castello dell’Innominato, luogo citato ne “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni e per il Santuario di San Girolamo Emiliani.

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